Il principale organo con il quale il CERVIM persegue la sua missione è il Comitato Tecnico-Scientifico (CTS).
E’ composto da ricercatori e tecnici esperti di viticoltura di montagna, rappresentanti delle regioni vitivinicole associate al CERVIM. All’interno del CTS operano tre gruppi di lavoro attivi su diverse tematiche: “tecnica di filiera”, “aspetti socio-economici” e “territorio, ambiente e architettura dei paesaggi”.
Un atto importante del CTS, è stato quello di definire i criteri di appartenenza alla viticoltura di montagna e/o in forte pendenza, che sono principalmente:
- pendenza del terreno superiore a 30%;
- altitudine superiore ai 500 metri s.l.m.;
- sistemi viticoli su terrazze e gradoni.
Nel corso degli anni di attività del centro, il Comitato Tecnico Scientifico ha operato in differenti ambiti di intervento al fine di trovare soluzioni tecnologiche in grado di ridurre i costi di produzione, di proporre interventi strutturali adeguati per un territorio orograficamente difficile, di recuperare i vitigni autoctoni delle zone di montagna e rivalutare la specificità e la particolarità dei vini da essi ottenuti e, infine di promuovere la cultura della vite nelle aree marginali e di incentivarne la tutela e la salvaguardia.
Per avere maggiori informazioni sugli organi del Centro di Ricerche prendi visione dello Statuto del CERVIM e della Legge Regionale n. 17 del 11/08/2004.